La cura con il colore era già diffusa nell'antichità tra varie popolazioni, si riteneva che i colori dello lo spettro di luce avessero proprietà divine. Per la risoluzione di vari disturbi si ricorreva ad ambienti o a panni colorati.

Cito come esempio, le scritture Vediche della tradizione induista che nei testi risalenti al 1500 a.C.,  parlavano del significato dei colori per promuovere la guarigione. Mentre in tempi più recenti abbiamo la terapia con la luce colorata con lampade dotate di filtri, per irradiare grandi superfici del corpo, oppure la cromoterapia e la cromopuntura.

La Cromoterapia si differenzia dalla Cromopuntura anche se entrambe si basano sugli stessi principi, cioè danno la possibilità al corpo di rigenerarsi dalle malattie grazie a dei fasci di luce che vengono proiettati sul corpo per cercare di ristabilire l'originale equilibrio energetico, che è  presente nella persona sana. Quindi la cromoterapia si concentra principalmente sui Chakra (ovvero i principali centri energetici) mentre la cromopuntura viene praticata sui meridiani (come l’agopuntura) ma entrambe non sono invasive; dunque sono anche adatte ad anziani o bambini.

Il pioniere studi settore è il biofisico tedesco Fritz-Albert Popp, grazie al quale sappiamo che ogni cellula emette radiazioni di luce e queste vibrazioni elettromagnetiche costituiscono un sistema di comunicazione intracellulare. F. A. Popp ha definito che la luce è il linguaggio tra le cellule, che regola ogni processo biofisico del corpo. La luce che emanano le nostre cellule è molto fioca, immaginatela come la fiamma di una candela vista a 25 km di distanza. Sembra impercettibile, ma è presente. Questa radiazione è stata definita biofotone, per sottolineare come l’emissione porta con sé le informazioni relative ai processi vitali dell'organismo. Considerando che le cellule sane del corpo hanno un flusso di luce armonioso ed uniforme, è logico pensare che le cellule malate presentino un flusso di fotoni disarmonico. Ecco dove entra in gioco la proprietà di equilibrare con il colore

L'Essere di Luce viene trattato con l'Energia della Luce.

Quindi ogni colore ha una vibrazione diversa che stimola la riattivazione energetica. I colori che utilizzo per la cromoterapia sono 7, rosso, arancione, giallo, verde, blu, viola e bianco, ed il mio cromopuntore è fatto con la punta di cristallo di rocca. Quindi a questo punto si può presagire come anche gli altri colori abbiano un effetto positivo sul corpo.